di Massimo Pacifici, 1 dicembre 2013
I bambini possono subire conseguenze sanitarie gravi a causa di incidenti e ustioni. Quelli fino ai 4 anni sono tra i più esposti al rischio di incidente domestico perché trascorrono più tempo in casa e non hanno ancora acquisito la capacità di riconoscere le potenziali situazioni a rischio.
L’istituto Superiore di Sanità, nell’ambito del → Leggi: Prevenzione degli incidenti da ustione nei bambini
di Massimo Pacifici, 30 marzo 2012
Inaugurate le nuove camere del centro ustioni del Meyer. → Leggi: Toscana: la rete pediatrica regionale
di Massimo Pacifici, 15 aprile 2009
Fate scorrere acqua fredda sull’ustione per attenuare il dolore. Lavatevi le mani con cura prima di toccare l’ustione. Usate la pomata per le ustioni che vi ha consigliato il medico e che avete nella cassetta di pronto soccorso. Stendetela aiutandovi con un po’ di garza sterile. Coprite con un cerotto o una medicazione formata da → Leggi: Ustioni e scottature leggere
di Massimo Pacifici, 15 aprile 2009
Se i vestiti hanno preso fuoco, non soffocate le fiamme con gli estintori ma con indumenti o coperte. Allontanate la fonte del calore o l’infortunato da esso.
Tenete il paziente sdraiato per diminuire lo shock. Tagliate via i vestiti dalla zona ustionata. Se vi aderiscono non strappateli: tagliate il tessuto intorno all’ustione. Raffreddate le parti → Leggi: Ustioni e scottature gravi
di Massimo Pacifici, 15 aprile 2009
Lavate scrupolosamente con acqua la regione colpita per diluire ed asportare la sostanza chimica. Quindi comportatevi come se si trattasse di una ustione da calore. Alcune sostanze, come l’acido solforico e la calce viva, reagiscono con l’acqua producendo grande quantità di calore: in questi casi il lavaggio deve essere continuato per non meno di 10 → Leggi: Ustioni chimiche
di Massimo Pacifici, 15 aprile 2009
Se la pelle è arrossata, ma senza vesciche, usate una crema emolliente ed idratante. Se si sono formate vesciche o si tratta di estese scottature, proteggetele con una medicazione sterile inumidita con una leggera soluzione di bicarbonato di sodio (due cucchiai da minestra per ogni litro d’acqua). Non usate pomate grasse. Non esponete al sole → Leggi: Scottature solari
di Massimo Pacifici, 14 aprile 2009
E’ il contatto diretto della corrente elettrica con il nostro organismo. Ricordate che ogni secondo di contatto con la sorgente di elettricità riduce le possibilità di sopravvivenza del folgorato. Togliete il contatto nel modo più rapido possibile, ma state molto attenti a non toccare l’infortunato e a stare lontani da acqua e fili elettrici liberi → Leggi: Folgorazione
di Criel, 24 febbraio 2009
E’ un reparto all’avanguardia per dotazione di posti letto e attrezzatura tecnologica il nuovo reparto Grandi Ustioni dell’ospedale Sant’Eugenio a Roma, inaugurato alla presenza del presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo. → Leggi: Inaugurato il nuovo reparto “Grandi Ustioni” del Sant’Eugenio di Roma
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